Erezioni Politiche 2008

La campagna elettorale delle teste di…

Posts Tagged ‘lettone di Putin

AAA giovane Italia incontra uomini facoltosi

with one comment

Che fosse un piacione il nostro Papy lo sapevamo già, ma mi ha colpito la limpidezza e il candore con il quale il Cavaliere dal viagra facile rende pubblici i suoi incontri.
Oltre a questo esilarante filmato che circola su youtube

e le critiche della stampa italiana ed europea, infatti, il Premier ha scelto di sacrificare momentaneamente il lettone di Putin e di fare tutto alla luce del sole, senza flash indiscreti e registratori nascosti.

E così apprendiamo dalla cartellonistica romana che Silvio Berlusconi incontra la Giovane Italia il 9 settembre, al Parco del Celio, alle 18.

Come avrete notato a moderare c’è Giorgia Meloni, anche perché si sa, se Silvio ci da dentro, la Giovane Italia potrebbe invecchiare molto velocemente e quindi serve qualcuno che, al momento giusto, plachi la sua foga da torero.

Insomma, siete tutti invitati, anche perché Silvio è stanco degli sputtanamenti sui giornali, vuole cambiare vita e vuole cambiare l’Italia.

Written by erezionipolitiche

settembre 2, 2009 at 8:37 PM

Voglio anch’io il lettone di Putin

with 2 comments

Facciamo a capirci. Sono e sarò sempre un voyeur, un guardone. Dalla tv ho imparato a sbirciare dalla serratura, a spiare il mondo, spesso per scoprirne gli aspetti più morbosi.

E’ per questo che, come tanti italiani, in un momento di crisi economica mondiale e di precarietà personale, mi sono di colpo svegliato dal torpore, per tornare a seguire le erezioni politiche di Silvio Berlusconi e del Bel Paese.

Non mi informo più di politica da un pò. Da quando ho trovato lavoro e non ho più la televisione in camera, da quando un anno fà ho scelto di non andare a votare e di lasciare l’Italia, il mio Paese, nelle mani dello psiconano.

Intanto mi lamento che a dirigere sono sempre i vecchi, che a comandare sono sempre i “senatori”, che l’Italia non è un Paese per noi giovani, che forse dovrei avere il coraggio di decidere e andare via.

Complice la mia insufficienza non conosco le gesta che ha potuto compiere Papy Silvio negli ultimi tredici mesi, mentre il Partito Democratico continuava a naufragare anche lui, insufficiente.

Eppure di cose buone e cattive ne sono state fatte, ma se non fosse stato per Noemi e Patrizia la considerazione del nostro amato Premier sarebbe ancora altissima, il suo sorriso smagliante, le sue battute efficaci.

Per fortuna non è stato così, ma qualcosa è ormai cambiato.

Non esiste più differenza tra Repubblica e Novella 3000, gossip e politica, inchieste giornalistiche e sputtanamenti.

Tutta la nostra classe dirigente gode di un generalizzato discredito, mentre la bulimia della mia generazione ci rende assolutamente impreparati a sostituire i vecchi per cambiare l’Italia.