Erezioni Politiche 2008

La campagna elettorale delle teste di…

Chi è don Raffaele Lombardo?

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“L’acqua lo bagna e il vento lo asciuga”. Don Raffaele Lombardo è così come lo descrive questo detto siciliano, d’acciaio.

La sua scuola politica è la stessa di Salvatore Vasa Vasa Cuffaro: quella di Calogero Antonio detto Lillo Mannino ex ministro Dc, prima condannato, poi assolto in appello dall’accusa di concorso in associazione mafiosa e quindi tornato in politica con l’Udc.

Con il senatore di Sciacca don Raffaele ha vissuto i rampanti anni ’80 e i terribili anni ’90, ma anche nei momenti più difficili non si è mai scomposto. Non lo ha fatto nel 1992, quando era assessore agli Enti Locali della Regione Sicilia e i carabinieri gli piombarono a casa per un concorso che si presumeva truccato: condannato in primo grado e assolto in appello.

Rimase impassibile nel 1994, quando era accusato, assieme ministro della Difesa Salvo Andò, Nicolosi e Drago di aver avvantaggiato l’ex Presidente dell’Inter Pellegrini in un appalto per la fornitura dei pasti in un ospedale di Catania. Pellegrini patteggia, mentre le tangenti diventano regali e le ultime accuse cadono in prescrizione dopo un po’.

Anni difficilissimi che lo hanno costretto a star lontano dalla politica, ma gli son scivolati via assieme a qualche capello e poco più.

Don Raffaele si rialza, entra nell’Udc con il suo amico Cuffaro, fa per il partito di Casini il Deputato europeo e il vicesindaco di Catania.

Poi decide che è arrivato il momento di mettersi in proprio. Nel 2005 fonda l’Mpa, il Movimento per le Autonomie.

Da allora ad oggi in Sicilia ha schierato un esercito: 800 consiglieri comunali, 40 presidenti di consigli comunali, 50 sindaci, 3 assessori regionali e i 10 deputati siciliani. Un consenso che cresce con gli incarichi negli enti pubblici e nelle società partecipate.

Alla Asl di Enna c’è suo cognato, Francesco Jodica, suoi anche un direttore amministrativo dell’ospedale Canizzaro, un direttore sanitario dell’ospedale Garibaldi e un direttore generale dell’ospedale di Caltagirone.

Un suo uomo di fiducia è a capo Sac, la società che gestisce l’aeroporto di Fontanarossa di Catania e che sta partecipando, con il magnate della stampa locale catanese Mario Ciancio Sanfilippo, alla costruzione dell’aereoporto di Comiso. Oltre a controllare gran parte della carta stampata e dell’informazione locale Ciancio è anche socio di un’importante iniziativa immobiliare con Ennio Virlinzi, a sua volta sponsor di don Raffaele, e il cerchio si chiude.

Al Comune di Catania, forte del 20% dei consensi ottenuti grazie a un gioco di 4 liste collegate, negli ultimi tre anni ha comandato molto più lui di Scapagnini, il sindaco dimissionario meglio conosciuto come ex medico personale di Berlusconi. Proprio a Catania il capo del personale, l’ingegnere capo e il ragioniere regionale lavorano sia per la Provincia che per il Comune, grazie a incarichi e consulenze.

In totale la Provincia ne avrebbe erogate a circa 300 persone, a cui si aggiungono i 760 dipendenti della Provincia e i 500 dipendenti della Publiservizi, società controllata della Provincia di Catania.

Dopo il patto con Berlusconi don Raffaele si è sguinzagliato anche in altre regioni, alla ricerca dei ceppaloni dispersi, degli ex, dei transfughi. Tanti li ha convinti, come l’ex ministro Scotti e tanti ne potrà convincere dopo, da governatore della Sicilia e una volta ottenuto il 2% delle preferenze alla Camera, soglia che permetterà a don Raffaele di portare alla Camera altri suoi uomini e continuare a macinare, a macinare, a macinare.

Silvio Berlusconi con Lombardo crede di aver risolto nella maniera meno dolorosa la questione Casini. Forse non sa i casini che gli potrebbe combinare don Raffaele dopo, una volta al potere.

(fonti: laRepubblica, L’Espresso, Dagospia)

7 Risposte

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  1. L’ottimo post contiene un errore… il signor Mannino Calogero detto Lillo, infatti, è stato assolto in primo grado, condannato in appello, poi la Cassazione ha annullato la sentenza d’appello disponendo il rinvio. Il nuovo processo d’appello è iniziato da pochissimo tempo quindi: Lillo Mannino è sotto processo per associazione esterna mafiosa. Punto.

    staff freesud

    http://WWW.RIBERAONLINE.BLOGSPOT.COM

    freesud

    marzo 20, 2008 at 12:39 PM

  2. grazie per la segnalazione e credo che basti il tuo commento per aggiornare il tutto.

    apoliticononprofessionista

    marzo 20, 2008 at 11:01 PM

  3. Proporrei anche HREF=http://www.youtube.com/watch?v=smJuW6f9Fpk> questo video sull’argomento.

    Fatelo girare!

    BC

    aprile 1, 2008 at 11:45 am

  4. […] proposito di ponte, questa splendida legge elettorale consente all’Mpa, dell’illustre Raffaele Lombardo, che secondo i dati del Viminale ha l’1,26% su scala nazionale di avere 8 seggi alla camera. […]

  5. Isola delle Femmine 12 giugno 2008-06-12
    MINACCE DI MORTE AL COMITATO CITADINO ISOLA PULITA
    Il Comitato Cittadino Isola Pulita a seguito delle gravissime minacce di morte rivolte contro due nostri esponenti ha deliberato l’interruzione immediata di qualsiasi attività politica sul territorio e conseguentemente la chiusura del sito web “Isola Pulita”.
    Le minacce sono state pronunciate pubblicamente nella piazza Umberto I a Isola delle Femmine.
    La decisione è scaturita per una salvaguardia della incolumità fisica dei componenti del Comitato e delle proprie famiglie.
    Ammettiamo pubblicamente di aver fallito la nostra “missione”:
    parlare di legalità,
    di ambiente,
    di amministrazione,
    di trasparenza,
    di sviluppo,
    di territorio,
    di crescita sociale e culturale della nostra COMUNITA’.
    Il nostro intento: dare un contributo per favorire il dialogo e il confronto civile attraverso la partecipazione di tutti i CITTADINI.
    AVETE LA NOSTRA RESA !
    Il Comitato Cittadino “Isola Pulita”

    Caricato da isolapulita

    CONFESSIAMO LE NOSTRE COLPE:

    La nostra “colpa” è l’aver preteso da parte della classe politica di Isola delle Femmine: Un pensiero, un concetto, un’analisi che mettesse in luce il livello di legalità o illegalità a Isola delle Femmine, della trasparenza della pubblica amministrazione nella gestione delle risorse umane ed economiche.
    Con la nostra azione, i nostri comportamenti abbiamo espresso (PRETESO?) un auspicio alla discussione al confronto aperto al contributo di tutti dall’analisi alla discussione alla elaborazione per cercare di cambiare un sistema non sempre amato da tutti gli Isolani, un tentativo di dare delle risposte ai problemi dei Cittadini e per ripristinare una partecipazione effettivamente democratica.

    ABBIAMO PRETESO:

    Coinvolgere tutti i Cittadini nel tentativo di rifondare la comunità di Isola delle Femmine e nel tentativo di cui siamo profondamente convinti che per rifondare questa COMUNITA’ c’è bisogno di una forte presa di RESPONSABILITA’ di tutti i cittadini oltre alla capacità la sensibilità di diventare finalmente POLITICA.

    VOLEVAMO TRASMETTERE:

    I cittadini devono essere partecipi delle scelte, questo deve essere l’intento della nostra azione politica.
    I cittadini devono essere partecipi e NON devono subire le scelte prese in solitudine da qualcuno (da qualche settimana è iniziato lo squallido spettacolo da “calcio mercato” delle possibili future liste per le prossime amministrative, ci si ruba a vicenda i candidati in base ai voti che presumibilmente puo’ portare e offrendo in cambio posti di lavoro avanzamenti di carriera, straordinari, un giro in barca… e quant’altro – come al mercato si trova di tutto e di più).
    Favorire e promuovere un ampio confronto favorendo la partecipazione dei cittadini e non temere effetti di contaminazione con tutti quei soggetti politici che hanno a cuore la risoluzione dei problemi del nostro paese.
    Avere la capacità di fare del trasversalismo una RISORSA per potersi confrontare sui problemi concreti e sulle scelte serie per questo nostro paese, perché alla fine al di là delle LISTE e LISTARELLE POSSANO PREVALERE LE IDEE E I PROGETTI PER ISOLA DELLE FEMMINE

    Per esprimere la propria solidarietà al Comitato Isola Pulita scrivere un messaggio a:
    isolapulita@gmail.com

    Comitato Cittadino Isola Pulita
    http://www.isolapulita.it

    CHIEDIAMO SCUSA AI NOSTRI LETTORI SE QUALCHE PASSAGGIO RISULTA POCO CHIARO
    NOI DEL COMITATO CITTADINO ISOLA PULITA non vantando nelle nostre file “politici” cercatori di voti, “politici” scambisti, “politici” intrallazzatori o affaristi di ogni genere ABBIAMO CERCATO DI PARLARE CON IL CUORE COME IN GENERE SUCCEDE AGLI ESSERI UMANI GRAZIE GRAZIE

  6. Cerco ‘mosche bianche’ per educare istruire ricreare L’UOMO
    ‘QUANDO IL MOTIVO C’E’ LA VOLONTA’ CAMMINA’

    mo.de.sto

    agosto 16, 2008 at 7:38 am

  7. E’ nata a Palermo “l’Associazione Avvocati Protagonisti nella società civile” che intende agire nella società civile allo scopo di sostenere il rispetto delle regole, il principio di legalità e la coscienza del bene comune.
    L’idea di aggregarsi in un organismo apartitico si deve all’iniziativa di un gruppo di avvocati palermitani intenzionati a fornire un contributo concreto per la difesa e la tutela dei diritti della collettività, spesso violati dall’incapacità di chi governa il nostro territorio.
    Le recenti vicende riguardanti la gestione amministrativa della nostra città, hanno messo in chiara evidenza l’assoluta mediocrità della classe dirigente, inadeguata a risolvere i numerosi problemi del territorio, già fortemente compromesso dalla crisi economica e dall’elevatissimo tasso della disoccupazione.
    L’Associazione intende proporsi come sentinella contro la politica corrotta, collusa e del malaffare, intervenendo anche nel dibattito mediatico per segnalare, denunciare ed incalzare chi sceglie di amministrare nel proprio interesse piuttosto che per il bene comune.
    Pur non volendo proporre o rappresentare un movimento politico, gli avvocati protagonisti non intendono stare inerti di fronte al decadimento della società e della politica ed intendono invece provocare un qualificato ricambio generazionale.
    Per far ciò l’Associazione promuoverà concrete iniziative.
    Inoltre, allo scopo di stimolare la soluzione di alcune delle più complesse problematiche della città di Palermo l’Associazione intende tra l’altro:
    • promuovere e coordinare iniziative ed attività volte a tutelare il cittadino, il territorio, l’ambiente, il lavoro e la salute della collettività;
    • sollecitare anche attraverso petizioni di iniziativa popolare, gli enti locali, le aziende, le associazioni e i cittadini, a ottimizzare le infrastrutture e a garantire un maggior equilibrio nella distribuzione e nell’utilizzo delle risorse pubbliche a Palermo;
    • stimolare gli enti locali e le amministrazioni competenti ad essere più trasparenti nelle scelte effettuate e negli obiettivi perseguiti attraverso un maggior dialogo con i singoli cittadini e con le varie possibili forme di rappresentanza (Associazioni, Comitati, Gruppi, etc.).
    http://avvocaticoraggiosi.blogspot.com/

    avvocati coraggiosi

    febbraio 17, 2011 at 6:40 PM


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